Il Pollino Music Festival si svolge dal 1996 in Basilicata, a San Severino Lucano (Pz), un piccolo borgo in pieno Parco nazionale del Pollino, l'area protetta più estesa d'Italia.
Il festival – denominato EtnoPollino fino al 2001 – consente la circuitazione di produzioni musicali di rilevanza nazionale e internazionale in una realtà periferica, a bassissima densità di popolazione, caratterizzata da uno scenario ambientale di particolare pregio. L'iniziativa ha contribuito a diversificare ed implementare l'offerta turistica del versante lucano del Parco, indirizzandola con successo verso i giovani sia di età che di spirito.
In venticinque anni di attività, il Pollino Music festival ha presentato circa 300 concerti ospitando più di 120.000 appassionati di musica amanti della natura.
Escursioni guidate, avventure, attività ludico sportive, percorsi di arte contemporanea (Artepollino), laboratori teatrali e di arti circensi per adulti e bambini, mostre, showcase, campeggio gratuito: le attività parallele del festival immerse nella natura incontaminata caratterizzano la manifestazione come una esperienza sensoriale che va ben oltre la “semplice” fruizione degli spettacoli.
Il Pollino Music Festival presta particolare attenzione all'importanza di offrire ascolto, spazi e prospettive alle musiche attuali per comprendere, salvaguardare e promuovere le nuove tendenze, le passioni dei più giovani, le diversità culturali.
Ecco alcuni degli artisti ospitati nelle varie edizioni: Gogol Bordello, Asian Dub Foundation, Subsonica, Caparezza, Daniele Silvestri, Morgan Heritage, Avion Travel, Afterhours, Verdena , Edoardo Bennato, Sud Sound System, Africa Unite, Linea 77, Marlene Kuntz, Modena City Ramblers, Giuliano Palma & Bluebeaters, Il Teatro degli Orrori, Mad Professor, Baustelle, Roy Paci, Daniele Sepe, Bandabardò, Mau Mau, A Toys Orchestra, Tre Allegri Ragazzi Morti, Almamegretta, Eugenio Bennato, Junior Delgado, Teresa De Sio, Antonio Infantino, Inti-Illimani, Orchestra di Piazza Vittorio, 24 Grana, Agricantus, JoyCut, Krikka Reggae, 99 Posse, Brunori sas, Dente, Bud Spencer Blues Explosion, The Skatalize, Niccolò Fabi, Levante, Neil Perch, Cosmo, Motta, Franco126, I Hate My Village, Coma Cose, Ivreatronic, Dj Gruff, ...
Il Pollino Music Festival, giunto alla XXVI edizione, è ideato e organizzato dall'associazione culturale Multietnica di Potenza con la collaborazione del Comune di San Severino Lucano (Pz).
Dal 2021, il festival si svolge in due serate in nuova location: il giardino del Mulino Iannarelli in località Mezzana Salice, una delle frazioni di San Severino Lucano. Questa scelta, dopo un anno di stop forzato causato dalla pandemia, contribuisce a definire un fisiologico e opportuno nuovo assetto dimensionale ed artistico della manifestazione.
Dal 2021 è emersa, infatti, la volontà di caratterizzare il festival anche come sede di una residenza artistica finalizzata alla produzione di una performance musicale originale, valorizzando e capitalizzando la metodologia sperimentata con successo con il progetto Open Sound, ideato e realizzato dagli stessi organizzatori nell’ambito programma ufficiale di Matera 2019 capitale europea della cultura.
Anche quest’anno, pertanto, il Festival ospiterà nella seconda serata (sabato 30 luglio) l’anteprima di due performance collettive targate “OSA 2.2”, momenti finali di altrettanti percorsi di creazione artistica e interazione tra le sonorità tradizionali lucane e la musica contemporanea.
Protagonisti delle nuove produzioni “OSA 2.2, in qualità di co-creatori e performer, sono:
- il pianista e polistrumentista albanese Robert Bisha e il Gruppo vocale tradizionale arbëresh "Lule sheshi" di San Costantino Albanese, coordinato dal Prof. Nicola Scaldaferri;
- il producer go-Dratta e musicisti locali (Alberico Larato, Rino Locantore, Agotrance) che finalizzeranno il percorso sviluppato in diverse tappe delle cosiddette "Open Sound Session" realizzate a Dubai, Bari, Potenza e Matera, tra la fine del 2021 e la prima metà del 2022.
La line up del 30 luglio sarà, inoltre, fortemente caratterizzata dalla performance di Max Casacci (Subsonica) che porterà in scena il progetto "Earthphonia.
La prima serata del festival (venerdì 29 luglio) sarà aperta da una band del territorio del Pollino, i Radio Lausberg di Viggianello (Pz), e ospiterà l'esibizione congiunta di due autentici fuoriclassi nel loro genere: Dub Fx e Paolo Baldini Dubfiles.
La chiusura di entrambe le serate (29 e 30 luglio) sarà curata da Alioscia Bisceglia (Casino Royale) nella doppia veste di dj selecter e Ambassador del progetto Open Sound.
La direzione artistica del Pollino Music Festival e del progetto Open Sound è a cura di Nico Ferri, fondatore e coordinatore di entrambe le iniziative.
Biglietti e Abbonamenti per la 26^ edizione del festival sono disponibili sul circuito Ticketmaster > ACQUISTA